I mulini finitori a martelli sono macchine dalle elevate potenzialità con altissimi rendimenti adatti per la macinazione di prodotti e sottoprodotti agroindustriali, tipo cereali e fienagione in genere.
Sono macchine dal funzionamento sicuro, semplice e robusto con limitate manutenzioni e lunga durata in tutte le loro parti e con notevoli produzioni in rapporto alla potenza installata grazie all’ampia superficie delle griglie calibratrici.
Sostanzialmente il mulino si compone di un rotore in posizione orizzontale, costituito da un albero centrale sul quale sono calettati una serie di dischi d’acciaio uniti da spine con distanziatori.
Il rotore è contenuto in una camera di macinazione realizzata da lamiere d’acciaio di grosso spessore con opportuni rinforzi di irrigidimento, il tutto incorporato in un robusto telaio con basamento di ancoraggio adatto a sopportare il motore di azionamento. Tale struttura assicura al molino una durata eccezionale e straordinaria compattezza.
All’interno della camera sono applicate delle corazze di protezione e diverse file di contromartelli che permettono di contrastare il movimento del prodotto impresso dalla rotazione del rotore, rendendo più efficace la macinazione.
Lateralmente al rotore all’interno dalla camera di macinazione sono alloggiate due griglie calibratrici, le quali lasciano passare solamente il prodotto macinato che ha raggiunto la granulometria desiderata. Ogni griglia è costituita da una lamiera forata in un unico elemento ed è montata in un apposito telaio smontabile
L’interno del mulino è facilmente ispezionabile tramite diversi portelli, onde permettere una facile e rapida sostituzione delle parti soggette ad usura (martelli, spine, contromartelli, ecc.).
Nella zona di entrata del prodotto il mulino è dotato di un dispositivo chiamato deflettore che permette l’inversione di rotazione del rotore, consentendo con un solo intervento di sfruttare al massimo l’usura degli angoli dei martelli prima di eseguire la sostituzione.
Il comando e realizzato da uno o due (a seconda delle dimensioni del mulino) motori elettrici direttamente accoppiato tramite giunto elastico montati su piastre bullonate al telaio, è possibile su applicazioni speciali montare anche motori endotermici.
La produzione oraria e determinata dalla finezza, dal tipo e dall’umidità del materiale da macinare, e sottinteso comunque che a monte e a valle il mulino deve essere allestito da adeguati impianti di aspirazione e dosaggio del prodotto.